Cerca nel blog

venerdì 23 agosto 2013

How to... coltivare un avocado?!?

Io e le mie idee bislacche...

Capisco che, ogni volta che uso un avocado, mi dispiace buttare via quel "semone", che oltre a contribuire per un terzo al peso dell'avocado, è così tondo e simpatico! :)

Fatto sta che mi sono data alla coltura dell'avocado. Non avendo un giardino.


Mia madre me l'ha lasciato fare senza cestinare tutto nel giro di un giorno solo perchè non credeva che ce l'avrei mai fatta. E INVECE SI!

Ma riprendiamo dall'inizio...

Il seme di avocado va sciacquato e spellato, per togliere la scorza marrone scuro che lo ricopre.

 
 

Servono quindi 3 stuzzicadenti, che vanno infilati appena un po' nel seme, a ore 2-6-10, dall'alto verso il basso (più facile a farsi che a dirsi, vedi foto).

Si prende quindi un bicchiere, lo si riempe di acqua fino a un dito dal bordo, e vi si poggia sopra il seme, che, se avete fatto le cose per bene, resterà sospeso sul pelo dell'acqua grazie agli stuzzicadenti, immergendo solo il "culetto".




 


Ora non resta che aspettare. Ci vuole pazienza, anche per un mese. Rabboccate l'acqua quando evapora, in modo che il seme resti sempre a bagno.


Alla fine, il seme si aprirà a metà e uscirà una radichetta da sotto e un paio di foglioline da sopra.

Si può tenere così per un po', poi può essere piantato. 

P.S. Non illudetevi, in vaso non diventerà mai un albero
P.P.S. Anche se piantato in giardino non ne mangerete, con tutta probabilità, i frutti. Mi dicono, infatti, che i semi dei frutti presi al supermercato in Italia danno tutti piante di sesso maschile, causa basse temperature di trasporto (qui se ne parla un po'). Ovviamente per ottenere qualcosa di buono serve una femmina. :)

Insomma non serve proprio a niente!! Però é così TTTTENEROOOOO!!
E poi, come viene detto a Bruce Willis nelle prime scene del film RED, "Te lo dicevo che puoi coltivare qualcosa anche tu!!" 

Divertiamoci! ;)

Nessun commento:

Posta un commento